In alcuni atti notarili del Duecento appare il nome di"Pruneta"probabilmente riferito a quello che è ora il territorio di Prunetta,ad indicare che era invaso da sterpi e pruni. Ma il paese nacque molto tempo dopo,quando ormai il Comune di Pistoia era passato sotto il dominio di Firenze.

I confini fra lo Stato di Toscana e gli stati di Modena e di Lucca passano dal Corno alle Scale,Libro Aperto,il Passo dell'Abetone,e l'Alpe delle Tre Potenze,per la Valle del Liesina.


La chiesa negli anni '20

Dal crinale dove sorge Prunetta si controllano i passaggi verso gli stati confinanti. Il luogo,incontro di vie di comunicazione,era importante da un punto di vista strategico.Per questo vi si insediarono i Templari e successivamente,nel '500, lo Stato della Toscana vi istituì un corpo di guardia. 


I primi abitanti furono dunque soldati. Successivamente vi affluirono altri,dai paesi vicini, in parte asserviti alle necessità del corpo di guardia. Da Calamecca sembra sia giunta la famiglia Ducceschi,una delle più antiche del paese. Durante il periodo mediceo e poi Leopoldino,la vita dei Prunettini scorse come quella di tutti gli abitanti della montagna pistoiese: molta miseria e molta fatica per vivere .

Le cose non cambiarono poi tanto con l'avvento del Regno d'Italia.

Dai libri dello stato delle anime sappiamo che nel 1829 le famiglie di Prunetta erano 67,e gli abitanti 337,nel 1856 viene registrata una lieve crescita,gli abitanti sono 472.



Un altro scorcio del paese

Dopo un lieve calo,nel 1910 gli abitanti raggiungono il numero di 730.Dopo la Grande Guerra,la crisi allontanò dal paese molte persone,che emigrarono.Nel 1929 gli abitanti erano 677,le famiglie 141,delle quali ben 77 portavano il cognome Ducceschi. Dal settembre 1939 Prunetta passava sotto il Comune di Piteglio;fino ad allora era sotto due comuni,con disagio per gli abitanti.

Il paese ebbe un momento di grande notorietà turistica fra gli inizi del 900 e la metà dello stesso secolo quando, questa nortorietà gli valse l'appellativo di

"La Perla della Toscana".